Condividiamo l’abstract di un articolo scientifico redatto da Mirella Dragone – Ricercatore presso l’Università Telematica Giustino Fortunato
Il bullismo scolastico è un serio problema di salute pubblica in molti paesi del mondo. Negli ultimi decenni sono stati sviluppati diversi programmi efficaci per la prevenzione del bullismo.
Questo studio mirava a valutare l’efficacia di una versione adattata del programma “Equipping Youth to Help One Another (EQUIP) for Educators” (EfE) nel ridurre il coinvolgimento degli adolescenti nella perpetrazione di bullismo scolastico correggendo il loro utilizzo delle distorsioni cognitive a favore del sé (DC).
Inoltre, guidati dal quadro teorico della Vantage Sensitivity, abbiamo indagato se gli effetti dell’intervento variavano in funzione del genere e della sensibilità ambientale degli adolescenti.
Un disegno quasi sperimentale (pretest/ post-test) con un gruppo di controllo ha coinvolto 354 adolescenti frequentanti delle scuole medie e superiori italiane (51.7% maschi; Metà = 14.86, DS = 2.54).
Sia il gruppo di controllo (n = 187) che quello sperimentale (n = 167) hanno completato questionari auto-somministrati, prima e dopo l’intervento.
Un modello di equazioni strutturali ha rivelato un effetto di mediazione moderata significativo: i maschi altamente sensibili che avevano partecipato al programma EfE hanno diminuito il loro coinvolgimento nel bullismo riducendo le DC, rispetto alle femmine e a quelli con bassa e media sensibilità ambientale.
Questi risultati supportano l’efficacia del programma EfE nell’equipaggiare i giovani a pensare e agire in modo più responsabile e fanno luce sul “perché” e “per chi” l’intervento potrebbe funzionare meglio per contrastare il bullismo scolastico durante l’adolescenza.
Parole chiave: EQUIP for educators; bullismo; distorsioni cognitive a favore del sé; sensibilità ambientale; adolescenza.
Abstract: School bullying is a serious public health concern in many countries worldwide. Over recent decades, several effective anti-bullying prevention programs have been developed. This study aimed to evaluate the effectiveness of an adapted version of the “Equipping Youth to Help One Another (EQUIP) for Educators” (EfE) program in reducing adolescents’ engagement in school bullying perpetration by correcting their use of self-serving cognitive distortions (CDs). Furthermore, guided by the vantage sensitivity framework, we investigated whether the intervention effects varied depending on the adolescents’ gender and environmental sensitivity. A quasi-experimental pre-
test/post-test with a control group design involved 354 Italian middle and high school adolescents (51.7% males; Mage = 14.86, SD = 2.54). Both the control (n = 187) and experimental group (n = 167) completed self-report questionnaires, before and after the intervention. Structural equation modeling revealed a significant moderated mediation effect: highly sensitive males participating in the EfE program decreased their engagement in bullying by reducing CDs, compared to females and those with low- and medium- sensitivity. These findings support the effectiveness of the EfE program in equipping youth to think and act more responsible and shed light on “why” and “for whom” the
intervention might work better to counteract school bullying during adolescence.