LIBERTA’ RELIGIOSA E NUOVI EQUILIBRI NELLE RELAZIONI TRA STATI E CONFESSIONI RELIGIOSE

Ha riscosso grande interesse e partecipazione la giornata di studi sul tema “Libertà religiosa e nuovi equilibri nelle relazioni tra Stati e confessioni religiose”, tenutasi presso l’ Università Giustino Fortunato, promossa ed organizzata dalle cattedre di diritto ecclesiastico e diritto canonico dello stesso Ateneo dirette dal professor Paolo Palumbo.

La giornata ha registrato la partecipazione di circa 400 convegnisti presenti nelle due sessioni di lavoro.

I saluti istituzionali, nell’Aula Magna dell’Unifortunato, sono stati affidati al prof. Ennio De Simone delegato alla didattica dell’ Università Giustino Fortunato, al Sindaco di Benevento Clemente Mastella , all’Arcivescovo di Benevento Mons. Felice Accrocca e al presidente dell’Ordine degli Avvocati Alberto Mazzeo. La sessione mattutina ha visto l’introduzione dell’On. Alfredo Mantovano – Presidente della fondazione aiuto alla chiesa che soffre, che ha presentato i contenuti essenziali del rapporto biennale della fondazione in tema di libertà religiosa nel Mondo, facendo un interessante quanto preoccupante spaccato delle più importanti e critiche violazioni che ancora oggi si registrano nell’ esercizio della Libertà religiosa.

Le relazioni della mattinata sono state, invece, incentrate su alcune problematiche di rilevanza nazionale ed internazionale inerenti il rapporto fra libertà religiosa e fenomeno migratorio, secondo quanto approfondito dalla prof.ssa Maria D’Arienzo dell’Università Federico II di Napoli. Sul rapporto tra libertà religiosa e simbolismo religioso, soffermandosi proprio sulla questione dei simboli religiosi, ha relazionato il prof. Giuseppe D’Angelo dell’Università di Salerno. Sul tema della libertà religiosa e degli spazi per il culto per l’esercizio delle attività religiose, delle confessioni religiose in relazione a quelle che sono le problematiche più rilevanti oggi in Italia, soprattutto sui luoghi di preghiera per le comunità evangeliche, buddiste e per le comunità islamiche, ha relazionato il prof. Paolo Cavana della LUMSA.

Infine, sul tema del rapporto tra libertà religiosa e famiglie relativamente a quelle che sono le diverse questioni sulla libertà di scelta matrimoniale, educazione dei figli o di diversa opinione religiosa dei genitori secondo quanto affermato, portando la giurisprudenza più recente, dal prof. Paolo Palumbo dell’ Università Giustino Fortunato.

La sessione pomeridiana ha visto la partecipazione del Prefetto di Benevento Paola Galeone, del Questore di Benevento Giuseppe Bellassai, del Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Alessandro Puel e del presidente del Tribunale Ecclesiastico Monsignor Pietro Russo.

I lavori sono stati moderati dal prof. Antonio Fuccillo dell’ Università della Campania Luigi Vanvitelli.

Due le relazioni introduttive: la prima affidata al Prefetto S.E. Maria Giovanna Iurato della direzione centrale dei culti del Ministero dell’Interno, che ha illustrato l’attuale situazione del pluralismo religioso in Italia, soffermandosi sul lavoro che sta compiendo la direzione centrale per i culti in modo particolare relativamente all’ausilio che viene offerto per la redazione degli Statuti delle confessioni religiose, di una presa di consapevolezza civile e sociale, dell’importanza che le religioni hanno al fine dell’integrazione.

La seconda, invece, è stata affidata al professore Alfonso Celotto dell’Università Roma Tre che ha inquadrato il tema del sistema della bilaterale nei rapporti tra   confessioni religiose partendo dai lavori dell’assemblea Costituente fino alle più recenti sentenze della Corte Costituzionale, evidenziando una serie di profili critici rispetto allo stesso metodo e ad ulteriori prospettive di sviluppo.

Di grande interesse la tavola rotonda alla quale hanno preso parte i rappresentanti di alcune delle confessioni religiose presenti sul territorio nazionale che hanno parlato delle loro esperienze relative ad alcune problematiche inerenti l’ esercizio di libertà religiosa ritenute da loro fondamentali.

Protagonisti di questo confronto il pastore Felice Antonio Loria presidente delle assemblee di Dio in Italia, l’avvocato Giorgio Raspa presidente dell’Unione buddista italiana, la pastora Kirsten Thiele della Chiesa evangelica Luterana in Italia, il pastore Luca Anziani vice moderatore della tavola Valdese, l’Imam Massimo Abdallah Cozzolino segretario della Confederazione islamica italiana, Archimandrita Georgios Antonopoulos vicario arcivescovile della Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e Malta ed Alessio Sarais vice prefetto aggiunto direzione centrale per gli affari dei culti.

Le principali questioni emerse dal dibattito durante la tavola rotonda hanno riguardato il tema dell’accesso a luoghi di culto e del rapporto con la pubblica sicurezza, la questione ecologica, il trattamento delle salme, il tema dell’insegnamento della religione cattolica e della possibilità di andare verso un insegnamento della religione cristiana, il tema di una legge sulla libertà religiosa che possa superare la vecchia legge sui culti ammessi, il tema della formazione dei ministri di culto e degli Imam in particolare, e quello di una maggiore integrazione confronto e dialogo tra le confessioni che insistono sul territorio.

 

La giornata di studi, organizzata dall’Unifortunato, è stata patrocinata dalla Pontificia Università Antonianum di Roma, dalla Prefettura di Benevento, dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose, dalle Acli Provinciali, dalla Caritas diocesana, dall’Unione Giuristi Cattolici, del Tribunale Ecclesiastico di Benevento e dal Centro Studi del Sannio.

 

Dott. Alfredo Salzano – Responsabile Ufficio stampa e Comunicazione

 

 

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